Puglia

Avviso di partecipazione 2024

In Puglia sono attivi due avvisi:

Progetti sostenuti:

Accanto a un’attività di riqualificazione degli spazi pubblici del centro storico di Foggia è proposto un laboratorio di teatro di strada, dei corsi di arti visive e disegno, delle attività di piccolo artigianato e la produzione di un blog sulla storia del territorio. Si giunge ad una piena valorizzazione della storia e della cultura locali, nonché di promozione delle capacità dei giovani del territorio.

Gruppo composto da 4 giovani.
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Dopo il periodo di chiusura, abbiamo la creazione di uno spazio studio permanente all’aperto e a conduzione autonoma all’interno del Parco Iconavetere, per la diffusione tra i giovani della cultura e del confronto, per lo svolgimento di attività di: studio, baratto di libri, università popolare, biblioteca di quartiere e centro per attività culturali. Lo spazio diventa aula a cielo aperto con lezioni universitarie e Lectio Magistralis aperte a tutti

Gruppo composto da 4 giovani.
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Realizzazione di un’opera di rivalorizzazione e animazione di “squarci” in abbandono del centro storico di Foggia: viuzze, piazzette e scalinate nascoste, rimesse davvero al “centro” di eventi culturali diffusi e raccolti in una mappa partecipata degli spazi in abbandono o disuso. Affiancati alle attività di riqualificazione eventi artistico-culturali per la promozione dei talenti giovanili della città.

Gruppo composto da 12 giovani.
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Costruzione e formazione di un gruppo di cittadini legati dal tema dell’ecologia e della riqualificazione degli spazi verdi urbani. Realizzazione, all’interno del Parco Iconavetere, di un orto solidale, un workshop sull’educazione ambientale e dei laboratori sull’artigianato sostenibile. Inoltre, costruzione anche di una mappa partecipata degli spazi verdi della città e il loro stato di cura.

Gruppo composto da 4 giovani.
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Progetto di riqualificazione degli spazi di Piazza Aldo Moro, a Foggia, teatro di molteplici situazioni legate ad attacchi della criminalità e vandalizzazione dello spazio, per promuovere i valori della legalità, attraverso il recupero degli spazi pubblici e attraverso il coinvolgimento degli abitanti della zona.

Gruppo composto da 4 giovani.
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili, promuovere azioni di rigenerazione di spazi e di senso di comunità locale attraverso il volontariato e la cittadinanza attiva giovanile e il coinvolgimento di tutti i cittadini. Trasformare gli spazi inutilizzati da “non-luoghi” a luoghi di aggregazione, di sperimentazione e al servizio di esperienze di socializzazione; Rendere maggiormente vivibili (puliti e sicuri perché abitati) alcuni angoli periferici della città restituendoli alla comunità, specialmente ai più giovani, infatti, il nostro progetto è rivolto principalmente agli adolescenti e ai giovani (16-24) della città. Restituendo gli spazi inabitati e sotto-utilizzati della città, arricchiamo sia l’aspetto strutturale che quello sociale innescando processi di restituzione ai quartieri di spazi e di esperienze di animazione.

Attraverso le azioni di progetto si sensibilizza l’opinione comune su temi quali: – le nostre azioni e abitudini influiscono sull’ecosistema intorno; – cambiare stili di vita in materia di consumo e gestione dei rifiuti influisce sullo stato di salute del nostro pianeta; – è possibile divertirsi e crescere in modo sano e salutare, all’aperto a pochi passi da casa, attraverso esperienze sostenibili; – offrire un’alternativa al centro commerciale, per divertirsi all’aria aperta in modo sano; Le proposte coinvolgono bambini, adolescenti e le loro famiglie. Offrire alternative sostenibili al tempo libero e allo svago di famiglie e bambini, in attività formative che contribuiscono sia allo sviluppo di sensibilità ambientali che la conoscenza del contesto rurale del nostro territorio.

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Progetti sostenibili:

La rete di associazioni “Si può fare” è pronta ad impegnarsi per ampliare l’elenco dei progetti sostenuti, e per questo motivo rivolge un appello a tutte le Istituzioni, le fondazioni, le aziende e ai privati cittadini per sostenere anche le proposte non ancora finanziate.

Riqualificare il parco San Camillo De’ Lellis, un’area urbana alla periferia di San Giovanni Rotondo, che da qualche anno viene utilizzata come spazio per jogging e attività all’aperto per le famiglie. L’idea di base è quella di ampliare le funzioni del parco, rendendolo uno strumento educativo per contribuire ad un uso corretto del territorio e delle sue risorse e per favorire la conoscenza delle specie più caratteristiche della flora del Gargano. Lo spazio così ottenuto avrà un uso anche culturale a disposizione non solo delle famiglie, ma dell’intera comunità e dei pellegrini che raggiungono la nostra cittadina.

Gruppo composto da 12 giovani.

Il nome proviene da “califoggia” termine utilizzato per identificare nella città di Foggia, la California d’Europa per l’oro rosso, il pomodoro! La cosa purtroppo è strettamente legata alla piaga del caporalato, alla tratta degli schiavi e a come le vigorose potenzialità agricole di questo territorio scivolino nelle mani della criminalità. La nostra è una proposta di residenza artistica condivisa e collettiva, in cui i partecipanti si occuperanno delle fasi di realizzazione della salsa di pomodoro, dalla raccolta dei pomodori fino alla produzione di barattoli, documentandole dettagliatamente e in diverse forme artistiche per “coltivare” le proprie passioni e coglierne il senso più profondo!

Gruppo composto da 7 giovani.

Obiettivo è sensibilizzare i ragazzi al benessere, al corretto stile di vita, all’educazione motoria e al rispetto dell’ambiente circostante. Il gioco e l’avventura sono gli strumenti per eccellenza di apprendimento, perché è parte del loro essere. Le attività previste consentiranno ai ragazzi di prendere consapevolezza e coscienza di sé, del proprio corpo e dei propri luoghi, imparando ad avere un rapporto positivo con esso attraverso l’utilizzo di metodologie legate alla Teatroterapia e alle Arti Terapie integrate, per la realizzazione di un ciclo di 4 laboratori creativi presso l’Anfiteatro Colosseo

Gruppo composto da 7 giovani.

Promuovere un esperimento sociale di “Eye Contact” in pieno centro e con i passanti che si renderanno disponibili. che coinvolga un gran numero di concittadini. L’azione consiste nel guardare negli occhi, senza parlare, diverse persone sconosciute per un minuto. In seguito, il supporto di uno psicologo porterà a far riflettere circa la bontà dell’esperienza e sull’impatto emotivo riscontrato. Lo scopo principale sarà quello di includere tutti e di sviluppare la fiducia nel prossimo.

Gruppo composto da 3 giovani.