Al via i bandi “Si può fare”, grazie ai quali giovani dai 16 ai 30 anni possono richiedere supporto e contributi economici per mettersi in gioco e realizzare iniziative, attività ed eventi per lo sviluppo della propria comunità.
*Clicca “Partecipa” , vai sulla tua regione e compila la domanda direttamente tramite la piattaforma.
Sono 16 le Regioni coinvolte in tutt’Italia, grazie a 21 organizzazioni partner che seguiranno i gruppi di ragazze e ragazzi che intendano cogliere quest’opportunità, attraverso il lancio di 18 bandi locali di partecipazione. Durante l’accompagnamento fornito ai/alle giovani, largo spazio sarà dedicato alla conoscenza e all’approfondimento di tematiche di genere.
Obiettivi e Benefici del Progetto “Si può fare”
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di stimolare l’attivismo di ragazze e ragazzi, facilitare le sinergie con i territori di appartenenza e incentivare la cooperazione con realtà del terzo settore,che agiscono sugli stessi.
L’assegnazione del contributo economico premia la collaborazione tra i giovani, inquanto aumenta in base al numero di partecipanti alla singola proposta. La cifra complessiva messa a disposizione per la realizzazione delle idee giovanili è di 149.400,00 Euro, per un massimo di 8.300,00 euro complessivi per ogni singolo bando locale.
“Si può fare” si intende come una metodologia, legata ad un modo inclusivo di coinvolgere i e le giovani, nata dalla necessità di avvicinare anche coloro che non hanno mai avuto esperienze di volontariato e/o di impegno sociale, in passato.
La metodologia applicata è frutto del lavoro delle trentasette organizzazioni che compongono l’omonima rete “Si Può Fare”, e che negli anni la hanno sperimentata e perfezionata, anche grazie al confronto con enti ed istituzioni quali ANG – Agenzia Nazionale Giovani, ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, CIB – Impresa sociale Con I Bambini, CNG – Consiglio Nazionale Giovani, Università degli Studi di Salerno.
Dal gennaio 2021 ad oggi, il progetto “Si può fare” ha riscosso grande partecipazione: la piattaforma www.sipuofare.net ha ricevuto circa 1.000 proposte, dimostrando l’interesse dei giovani italiani per il cambiamento sociale e comunitario. Grazie a queste iniziative, sono stati realizzati oltre 250 microprogetti in tutta Italia, coinvolgendo attivamente più di 8.000 giovani e contribuendo a rafforzare il legame tra i giovani e il loro territorio.
**L’iniziativa è promossa da Cantiere Giovani capofila, e realizzata con il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in partenariato con le seguenti organizzazioni: Comunica Sociale, Arcipelago APS, Rareca APS (Campania), Circolo Cas’Aupa APS (Friuli Venezia Giulia), Goodwill (Calabria), Arcoiris ODV ETS (Sardegna), Opera Segno dell’Alta Marroggia (Umbria), Gruppo di volontariato Solidarietà Onlus (Basilicata), Comunità Sulla Strada di Emmaus e Terzo Millennio – Laboratorio di Umana Solidarietà (Puglia), Differenza Donna APS (Lazio), Spazio Pieno (Abruzzo), La Goccia ODV (Marche), Cieli Aperti APS (Toscana), ASAI – Associazione di Animazione Interculturale (Piemonte), Intus Corleone APS (Sicilia), Dolomiti Hub APS (Veneto), Contrada la Torre APS (Lombardia), ASD APS Energie Alternative (Trentino Alto Adige), Agevolando ODV (Emilia Romagna).
“Progetto realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2023 a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’art.72 del D.L. n. 117/2017”
Pingback: Europe Direct